Cos'è elefante marino?

L'elefante marino è un mammifero marino appartenente alla famiglia dei foci. Esistono due specie di elefanti marini: il elefante marino del nord (Mirounga angustirostris) e l'elefante marino del sud (Mirounga leonina).

Gli elefanti marini hanno un aspetto caratteristico e sono i più grandi tra tutti i pinnipedi esistenti. I maschi adulti possono raggiungere dimensioni impressionanti, superando i 6 metri di lunghezza e pesando fino a 4 tonnellate, mentre le femmine sono notevolmente più piccole, raggiungendo una lunghezza di circa 3 metri e un peso di circa 900 kg.

I maschi di elefante marino sono detti "tori", mentre le femmine vengono chiamate "mucche". I tori hanno un enorme proboscide, simile a quella degli elefanti terrestri, che utilizzano per fare grandi suoni durante il periodo riproduttivo e per combattere con gli altri maschi. Queste lotte sono spettacolari e spesso terminano con ferite e cicatrici sulle loro pelle spessa.

Gli elefanti marini sono animali migratori che trascorrono gran parte dell'anno in mare aperto, nutrendosi principalmente di pesci e calamari. Si immergono a profondità notevoli, arrivando fino a 1800 metri, e possono restare sott'acqua anche per oltre un'ora. Durante la stagione riproduttiva, i maschi tornano sulle spiagge dove sono nati, formando colonie e combattendo per il diritto di accoppiarsi con le femmine. Dopo l'accoppiamento, le femmine danno alla luce un unico piccolo, che viene nutrito con il latte materno per un mese circa.

Gli elefanti marini sono considerati una specie in pericolo, principalmente a causa della caccia umana per il loro olio e pelle, che ha causato un drastico declino delle loro popolazioni. Sono protetti dalle leggi internazionali e dalle convenzioni sulla conservazione della fauna selvatica. Negli ultimi anni, il loro numero è lentamente aumentato grazie agli sforzi di conservazione e al divieto della caccia commerciale.